Oro ai minimi degli ultimo cinque anni per dollar forte e riserve cinesi dimezzate
L’oro conferma la debolezza di fondo anche in questo inizio di settimana: ancorato dalle crescenti aspettative di un aumento dei tassi di interesse statunitensi e dal fatto che le riserve auree cinesi si sono rivelate la metà di quanto atteso. Così, tra dollaro forte (che rende più caro l’acquisto del metallo giallo) e crisi della domanda (non solo istituzionale), stamani i prezzi dell’oro hanno toccato il livello più basso degli ultimi cinque anni: 1.073,67 dollari/oncia.
La Banca centrale cinese, nel suo primo aggiornamento in oltre sei anni, ha reso noto venerdì che le proprie riserve auree ammontavano a 53,32 milioni di once troy, praticamente in aumento del 57% rispetto alla fine del 2009 ma sotto di circa la metà di quanto stimato dagli osservatori.