Come appreso dal resoconto sommario sui lavori in 6^ Commissione Finanze e Tesoro del Senato del 26 Aprile u.s., il Presidente – On. Sen. Dalfonso ha invocato ad una prossima ripresa dell’iter del Disegno di Legge n° 1712 recante disposizioni in materia di utilizzo ed erogazione del rapporto di conto corrente, da tempo, ormai, in fase di stallo presso la medesima Commissione.
Disegno di Legge il cui incardinamento in Senato è stato fortemente spinto dalla Scrivente Associazione a fronte delle diffuse chiusure unilaterali dei rapporti di conto corrente, disposte da molteplici Istituti di credito su tutto il territorio nazionale, nei confronti degli Operatori dediti alla compravendita di oro e oggetti preziosi, a partire dagli Operatori “Compro Oro”.
L’Associazione, così come già evidenziato dal Presidente A.N.T.I.C.O. – dott. Nunzio Ragno in occasione della partecipazione al ciclo di audizioni parlamentari con la presenza di A.B.I. – Associazione Bancaria Italiana e della Banca d’Italia, auspica in una celere e definitiva formazione della proposta di legge in esame così da poter rimuovere le criticità operative riscontrate dagli Operatori di settore a causa di una oggettiva e discriminatoria politica di de-risking adottata dagli Istituti bancari, in spregio al principio di inclusione finanziaria.
Tematica, quest’ultima, che è stata oggetto di un incontro de-visu, avvenuto nella giornata di ieri, tra i gruppi politici promotori del Disegno di Legge n° 1712 (primo firmatario Sen. Armando Siri) e il Governatore di Banca d’Italia – Ignazio Visco chiamato ad esprimere un parere sul diritto di tutti i cittadini e imprese ad avere un conto corrente proprio alla luce degli emendamenti proposti con il richiamato Disegno di Legge.
Di seguito si riporta l’intervista rilasciata al TG2 dal Senatore – On. Armando Siri:
Milano, lì 06 Maggio 2022
La Direzione Amministrativa
INFORMATIVA N° 19-2022 (956.8 KiB)