Milano, 19 Marzo 2021
Dopo la vittoria ottenuta in primo grado contro Poste Italiane, ancora una volta la scrivente Associazione può rivendicare l’accoglimento favorevole di un ulteriore ricorso avanzato in sede giudiziaria per la rimozione di un provvedimento di chiusura conto, disposto da Unicredit nei confronti di un Associato A.N.T.I.C.O.
Nello specifico, l’azienda colpita dal provvedimento di chiusura conto, con il supporto dell’Associazione, ha presentato ricorso presso il Tribunale territorialmente competente il quale, a seguito di un’approfondita analisi oggettiva sullo stato dei fatti, ha riconosciuto la fondatezza delle ragioni avanzate dall’azienda ricorrente, da sempre sostenute della Scrivente Associazione, e ha emanato un ordinanza con la quale dichiara inefficace il recesso esercitato dall’Istituto resistente (Unicredit), evidenziando gli estremi di un abuso del diritto.
Più precisamente il Tribunale preposto, osserva che la chiusura unilaterale del rapporto di conto corrente, reca un evidente pregiudizio per l’associato A.N.T.I.C.O., mettendolo nelle condizioni di non poter esercitare lecitamente la propria attività.
Pertanto, alla luce di quanto sopra rappresentato, si invitano nuovamente gli Operatori interessati, a contattare l’Associazione al fine di poter approfondire i dettagli relativi alle specifiche problematiche riscontrate anche con l’intento di promuovere eventuali azioni individuali e/o collettive presso le sedi giudiziarie competenti.
La Direzione Amministrativa
INFORMATIVA N° 8-2021 (924.5 KiB)