Pubblicata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli la Circolare chiarificatoria in materia di controlli sui trasferimenti al seguito di denaro contante.
L’“oro da investimento” non è soggetto, ad oggi, agli obblighi dichiarativi valutari sanciti dall’art. 3 del D.lgs n° 195/2008 (disciplina nazionale) per le movimentazioni in entrata o in uscita dal territorio nazionale di denaro contante di importo pari o superiore a 10mila Euro. Tanto, è stato evidenziato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la Circolare n° 12/2024 del 07 maggio scorso, recante indicazioni di raccordo tra il Regolamento UE 2018/1672 e il Decreto Legislativo n° 195/2008, aventi ad oggetto rispettivamente la disciplina unionale e nazionale relativa ai controlli sui passaggi transfrontalieri di denaro contante.