Con l’estensione delle disposizioni antiriciclaggio nuovi soggetti sono tenuti a rispondere alle richieste di informazioni dell’Amministrazione finanziaria.
La disciplina del c.d. “monitoraggio fiscale”, introdotta nel nostro ordinamento dal DL n. 167/90, assume l’obiettivo prioritario di contrastare gli illeciti di natura fiscale legati a movimentazioni finanziarie tra Stati diversi attraverso il controllo di operazioni finanziarie da e verso l’estero.