In vista delle imminenti novità fiscali, antiriciclaggio, amministrative ecc. di interesse del comparto aurifero, l’associazione A.N.T.I.C.O. (Associazione Nazionale “Tutela Il Comparto dell’Oro”), associazione che da tempo si occupa della normativa di settore, ha organizzato e svolto lo scorso 26 novembre a Roma un Convegno ad hoc volto ad informare e preparare gli operatori del settore alle novità contenute dalle ultime disposizioni normative in materia.
Tra le norme più importanti c’è sicuramente la Legge di Delegazione Europea 2015 con cui si recepisce anche la IV Direttiva UE antiriciclaggio. Sull’argomento è intervenuta la dott.ssa Tiziana De Luca, Dirigente dell’Ufficio V, Direzione – Prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario per fini illegali, che ha illustrato gli interventi normativi e i mezzi di contrasto e repressione al reato di riciclaggio di proventi di origine illecita e, nello specifico del comparto aurifero, ha espresso considerazioni su possibili misure per limitare il suddetto fenomeno. In merito allo stesso argomento, il Tenente Colonnello Calogero Scibetta ha evidenziato la simmetria e la parallelismo tra il contenuto e le finalità dell’art. 14 della Legge di Delegazione Europea 2015 e il DdL 237/2013, rispetto al monitoraggio e al contrasto dei fenomeni di riciclaggio di denaro e il reimpiego di proventi di attività illecite connessi alle attività di compravendita all’ingrosso e al dettaglio di oggetti in oro e preziosi usati. A tal proposito ha espresso disappunto rispetto alle previsioni di innalzamento del limite all’uso del contante che, a detta del Colonnello, incentiverebbe il riutilizzo di proventi illeciti a scapito di una maggior trasparenza e tracciabilità dei pagamenti che favoriscono le attività di indagine volte al contrasto di illeciti anche di natura fiscale.
Quanto al contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale, di settore e in generale, con l’integrazione delle informazioni da inviare all’Archivio dei rapporti finanziari e l’implementazione di nuove modalità di invio dei rapporti stessi, l’Amministrazione Finanziaria disporrà di mezzi istruttori e di indagine molto più sofisticati. Su tale aspetto sono intervenuti un funzionario della Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate, dott. Vincenzo Errico, per lo studio delle novità di espletamento dell’obbligo dichiarativo e la polizia Tributaria, con il Tenente Colonnello Alessandro Langella, per la rappresentazione, sul piano pratico, dell’utilizzo di tali dati e informazioni ai fini delle indagini finanziarie.
Nelle more di una legge che disciplini il settore anche sotto l’aspetto amministrativo, nell’occasione, sono stati illustrati i contenuti di alcune Note del Ministero dell’interno che, alla luce delle disposizioni T.U.L.P.S., inquadrano determinate operatività del settore come l’applicazione concreta dell’art. 128, il commercio on-line dei preziosi e lo smobilizzo di polizze di pegno rilasciate a privati su impegno di gioielli da parte di esercenti il commercio dei preziosi.
In fine, per il sostegno dell’attività orafa nazionale, sono state spiegate dalla dott.ssa Mariella Di Pinto – società IBS Italia S.r.l., le misure di finanza agevolata poste a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese nazionali per la promozione e l’esportazione dell’arte made in Italy all’estero e i servizi di supporto all’export forniti anche dalle società a partecipazione pubblica come SACE e SIMEST.
Il Convegno fortemente richiesto e voluto dagli associati A.N.T.I.C.O. ha registrato una notevole partecipazione da parte degli operatori del settore e, tra gli altri, anche gli intermediari finanziari esercenti attività bancaria e finanziaria interessati alle novità di trasmissione dei rapporti finanziari e alle modalità di replica ai Questionari dell’A.F. inviati nell’ambito delle Indagini Finanziarie.
Milano 30/11/2015