Nel 2019 la UIF ha ricevuto 105.789 segnalazioni di operazioni sospette (SOS), con un incremento del 7,9% rispetto al precedente anno. L’aumento ancor più elevato delle SOS analizzate (106.318) ha consentito di ridurre ulteriormente le giacenze portandole ai minimi storici. Il secondo semestre del 2019 ha contribuito in misura determinante al risultato complessivo dell’anno: le 54.621 SOS ricevute da luglio a dicembre rappresentano un significativo incremento rispetto al periodo corrispondente del precedente anno (+12,2%), imputabile principalmente a IMEL e a banche e Poste.