Il bene rifugio per eccellenza si è rivelata una delle asset class più performanti dell’anno da poco concluso, nonostante le previsioni negative derivanti dalla politica sui tassi di interesse della Federal Reserve. Infatti, non solo il lingotto ha resistito ai venti contrari, ma ha chiuso l’anno con la migliore performance dal 2010, in progresso del 13%, e sopra la soglia psicologica dei 1.300 dollari l’oncia.