L’entrata in vigore delle nuove regole bancarie in materia di operatività in oro finanziario non muteranno la relativa funzione di riserva di valore e di bene rifugio per eccellenza
L’introduzione, per gli Intermediari Bancari e similari, di un nuovo requisito di liquidità previsto dalla normativa bancaria meglio nota come Basilea 3, e la contestuale classificazione dell’oro nelle sue diverse forme (allocated e unallocated) tra le varie categorie di asset aventi uno specifico livello di rischio, sancita dall’Autorità Bancaria Europea – ABE, può rappresentare per il settore del metallo giallo un ulteriore elemento favorevole agli investimenti, consolidando, da un lato, la relativa funzione di riserva di valore e di bene rifugio, e dall’altro, spingendo gli Operatori che si collocano lungo tutta la filiera allo sviluppo e all’adozione di nuovi meccanismi e modalità operative che proiettano l’oro verso scenari evolutivi.