A.N.T.I.C.O., in qualità di ente rappresentativo degli Operatori Professionali In Oro, ha trasmesso, in data odierna al MISE-Governo-MEF, una richiesta ufficiale di riapertura anticipata anche delle attività di commercio al dettaglio di oro da investimento.
Tanto è stato avanzato per una duplice motivazione. In primis, il commercio al dettaglio di oro da investimento di cui alla L. n° 7/2000 (vendita a privato di lingotti, monete, placchette d’oro, ecc), rappresenta, a tutti gli effetti un’attività assimilata a quella finanziaria (attualmente consentita), in quanto si riferisce allo scambio di beni fungibili con valori fluttuanti (oro e metalli preziosi) di mercato, il cui corrispondente controvalore in denaro è sottostante ai beni medesimi;
In subordine, il commercio al dettaglio di oro da investimento viene esercitato in uffici/locali (equiparabili a quelli delle Banche) idonei a non generare assembramenti, contatti diretti ed alta affluenza di persone, in quanto le operazioni commerciali di oro vengono svolte in modo separato da cliente a cliente, rispettando così un congruo lasso di tempo distanziato tra una operazione e un’altra.
COMUNICATO STAMPA N° 4-2020 (604.8 KiB)