È fissata al 7 luglio, presso la presidenza della VI commissione Finanze e Tesoro del Senato, l’audizione parlamentare del presidente dell’Antico (Associazione nazionale tutela il comparto oro) Nunzio Ragno nell’ambito della formazione del disegno di legge volto a garantire il legittimo accesso degli operatori in oro ai conti correnti bancari.
Dopo una preliminare consultazione avuta con la delegazione rappresentativa dei senatori firmatari della proposta di legge, l’Antico. nella persona del suo presidente, prenderà parte al primo ciclo di audizioni informali indetto dall’onorevole Alberto Bagnai (presidente della VI commissione Finanze e Tesoro del Senato) per la necessaria rimozione degli abusi da parte degli istituti di credito nei confronti delle aziende del comparto aurifero, riconducibili alla chiusura e al diniego all’apertura dei conti correnti bancari.
Nell’occasione Nunzio Ragno, già partecipe all’avvio dell’impianto parlamentare della normativa, fornirà ai senatori un’ampia panoramica sugli aspetti salienti utili per l’approvazione definitiva del testo di legge, nonché una dettagliata mappatura delle problematiche contingenti con relativa rappresentazione statistica ottenuta grazie ad un’accurata indagine condotta sul campo da Antico.
L’imminente audizione di Nunzio Ragno, unico portavoce di una categoria alle prese con oggettive difficoltà operative e ormai stanca di essere accostata incondizionatamente alla criminalità, oltre a rappresentare un ulteriore traguardo per l’Antico. e per l’intera categoria, getta le basi per una ancor più solida e stabile collaborazione con le primarie istituzioni del nostro Paese finalizzata alla tutela e alla difesa dei diritti degli operatori di settore.
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