Antico Associazione Nazionale Tutela IL COMPARTO ORO
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un Decreto-Legge (D.L. aiuti quater) che, introducendo “misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti”, prevede anche l’innalzamento del limite al contante a € 5.000,00, a partire dal 01 Gennaio 2023. Tanto, si apprende dal Comunicato stampa n° 4 del 10 Novembre 2022, pubblicato sul portale del CdM.
Alla luce di tale nuova misura, dunque, le disposizioni di cui all’art. 49 del D.lgs n° 231/07 in materia di limite all’utilizzo del contante saranno oggetto dell’ennesima modifica normativa. Allo stato attuale, infatti, secondo il tenore letterale del richiamato articolo, il limite all’utilizzo del denaro contante è fissato a € 2.000,00 fino al 31 Dicembre 2022 e sarebbe dovuto scendere a € 1.000,00, a partire dal nuovo anno.
Or dunque, salvo ulteriori variazioni, tutti gli Operatori Professionali in Oro dediti al commercio di oro di cui alla Legge n° 7/2000, nonché i soggetti esercenti il commercio di articoli di gioielleria e/o oreficeria nuova (es. Gioiellieri), potranno, a partire dal 1° Gennaio 2023, effettuare e ricevere pagamenti in denaro contante fino a € 4.999,00.
Tuttavia, restano al momento invariate le disposizioni di cui al D.lgs n° 92/2017 che fissano il limite all’utilizzo del contante a € 500,00 per le transazioni aventi alla base oggetti preziosi usati (attività di compro oro).
Per tutto quanto avanti rappresentato, si informano gli Operatori che la scrivente Associazione si attiverà al fine di intraprendere le iniziative necessarie volte all’innalzamento del limite all’utilizzo del contante anche per la compravendita di oggetti preziosi usati, come per le altre attività di impresa.
L’Associazione resta a disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento.
Milano, lì 12 Novembre 2022
La Direzione Amministrativa
INFORMATIVA N° 37-2022 (773.4 KiB)
